tassa di lusso sul posto barca

qualcuno ne sa qualcosa?? sto cazzo de monti che ha combinato??? riguarda anche battelli sui 5mt???

Per adesso riguarda imbarcazioni oltre i 10 metri, quindi io sto tranquillo, non so voi

insomma....se tassano i cani perche nn tassare le barche???? porca miseria se mettono 500€ per un imbarcazione di 5mt i rimessaggi o dimezzano i prezzi o vanno zampe all'aria!!! il settore nautico andrebbe in blocco, come negozi di pesca e sarebbe veramente un dramma!! ma ragazzi nn so voi ma io pago 1100€ per la barca con mio cugino........la mia parte è come un annuale in palestra.....insomma invece di andare in palestra vado a mare!!!! invece di spendere 400€ per tre mesi d'ombrellone spendo per un anno di gommone, e che cazzo se mettono le tasse su barchette di 5mt so proprio dei pezzi di merda......il fatto dimostra che cmq monti nn ci ha capito un caiser del settore perche le tasse sulle barche si....ma nn si puo' basare sul metraggio, vuoi mettere uno yatch di 15mt e una povera barca a vela sempre dello stesso metraggio??? ho un amico che ne ha una di 10 e se varrà 3000€ è grasso che cola......ne conosco un altro che ha speso 1 milione per una barchetta di 18mt!! sul piano monti la differenza in termini monetari sarebbe davvero inadeguata!!! che schifo l'italia!! gasolo a 1,70 benzina a 1,75 i piu cari d'europa........ve pare giusto che benigni con la megabarca che ha debba pagare solo 10 euri al giorno??? e poi fa il communista e piange per la fornero.......mah....come dice muccino: CHE NE SARA' DI NOI

In linea teorica sono d'accordo, se si pagano tasse sulle automobili è giusto pagarle anche sulle barche.
L'importante è che si distingua tra chi possiede Natanti, faticosamente comprati e mantenuti per hobby e tempo libero e chi invece ha imbarcazioni di lusso e non fa una piega se i motori bevono 400 litri di benzina all'ora.
Tempo fa, nel '92 se non sbaglio, hanno dovuto eliminare la tassa di stazionamento perchè il settore nautico e quindi tutto l'indotto che segue stava andando in malora.
La gente che pretende di governarci non vive nel mondo reale, non ha la minima idea di cosa voglia dire fare la spesa al discount perchè le grandi catene hanno prezzi proibitivi, figuriamoci se si rendono conto di cosa voglia dire tirare il mese con una pensione.
Basta vedere che la sovrattassa sulle vetture di lusso, per loro parte da 170 Cv, come se fino a 169 Cv fossero normali utilitarie...
Mi sto rovinando la digestione, a dopo

Giancarlo

Prepariamoci al ritorno della tassa di stazionamento per i natanti...... è nell'aria! Finchè vedono i rimessaggi pieni , ci fanno i conticini sopra...! Purtroppo !!!!!! Non entro nel merito politico poichè scatenerei polemiche a non finire.

Per informazione... e per tranquilizzare tutti i possessori di natanti:

Art. 16 - Disposizioni per la tassazione di auto di lusso, imbarcazioni ed aerei
Omissis....
2. Dal 1° maggio 2012 le unità da diporto che stazionino in porti marittimi nazionali, navighino o siano ancorate in acque pubbliche, anche se in concessione a privati, sono soggette al pagamento della tassa annuale di stazionamento, calcolata per ogni giorno, o frazione di esso, nelle misure di seguito indicate:
a) euro 5 per le unità con scafo di lunghezza da 10,01 metri a 12 metri;
b) euro 8 per le unità con scafo di lunghezza da 12,01 metri a 14 metri;
c) euro 10 per le unità con scafo di lunghezza da 14,01 a 17 metri;
d) euro 30 per le unità con scafo di lunghezza da 17,01 a24 metri;
e) euro 90 per le unità con scafo di lunghezza da 24,01 a 34 metri;
f) euro 207 per le unità con scafo di lunghezza da 34,01 a 44 metri;
g) euro 372 per le unità con scafo di lunghezza da 44,01 a 54 metri;
h) euro 521 per le unità con scafo di lunghezza da 54,01 a 64 metri;
i) euro 703 per le unità con scafo di lunghezza superiore a 64 metri.
3. La tassa è ridotta alla metà per le unità con scafo di lunghezza fino a 12 metri, utilizzate esclusivamente dai proprietari residenti, come propri ordinari mezzi di locomozione, nei comuni ubicati nelle isole minori e nella Laguna di Venezia, nonché per le unità di cui al comma 2 a vela con motore ausiliario.
4. La tassa non si applica alle unità di proprietà o in uso allo Stato e ad altri enti pubblici, a quelle obbligatorie di salvataggio, ai battelli di servizio, purché questi rechino l'indicazione dell'unità da diporto al cui servizio sono posti, nonché alle unità di cui al comma 2 che si trovino in un'area di rimessaggio e per i giorni di effettiva permanenza in rimessaggio.
5. Sono esenti dalla tassa di cui al comma 2 le unità da diporto possedute ed utilizzate da enti ed associazioni di volontariato esclusivamente ai fini di assistenza sanitaria e pronto soccorso.
6. Ai fini dell'applicazione delle disposizioni di cui ai commi 2 e 3 la lunghezza è misurata secondo le norme armonizzate EN/ISO/DIS 8666 per la misurazione dei natanti e delle imbarcazioni da diporto.
7. Sono tenuti al pagamento della tassa di cui al comma 2i proprietari, gli usufruttuari, gli acquirenti con patto di riservato dominio o gli utilizzatori a titolo di locazione finanziaria. Con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate sono stabilite le modalità ed i termini di pagamento della tassa, di comunicazione dei dati identificativi dell'unità da diporto e delle informazioni necessarie all'attività di controllo. I pagamenti sono eseguiti anche con moneta elettronica senza oneri a carico del bilancio dello Stato. Il gettito della tassa di cui al comma 2 affluisce all'entrata del bilancio dello Stato.

Omissis

Non avevo letto la normativa. Ma di sicuro ad un proprietario di una barca a vela del valore di 300 mila euro di 12 o 14 metri , gli fanno il solletico secondo me. L'avrei impostata in modo diverso , ma tant'è che nessuno mi ha chiamato al governo!!