Lunedi 2/1/2012 le feste sono finite e devo smaltire parecchie cose tra cui kili di peso panettoni ma sopratutto una latitanza dalle spiaggie e dal mare che dura ormai da un ventina di giorni; arrivo in ufficio alle 7:30 con un chiodo fisso in testa ,accendere il p.c. ed andare sul sito per vedere eventuali novità ,praticamente nulla a parte gli immancabili auguri deluso d'ho un occhiata al meteo ,perfetto il mare monta e il vento da s.s.o è quello giusto .ora la crisi pescatoria è oltre ogni limite ,in testa mille pensieri su come poter organizzare la pescata ,dove andare con quale attrezzatura e con quali esche ,con chi andare, ma sopratutto mi devo organizzare con la famiglia .
finalmente arriva l'ora di tornare a casa entro e mia moglie mi chiede cosa ho che non va non rispondo ma guardo fuori dalla finetra e vedo il mare sempre più agitato ,faccio per rispondere ma mi precede dicendomi che ha chiamato un amico per andare a pesca e visto che lei non deve andare a lavorare i bimbi li guarda lei.
praticamente è fatta un paio di telefonate ed appuntamento per le 17.30 a ladispoli.
Alle 18 siamo in macchina decidiamo di andare verso porto badino come esche solo vivo attrezzatura pesante .
alle 20.00 siamo in pesca carico a mille montiamo 4 canne sulla foce del porto canale non ci rimane che attendere maledicendo quel pelo di vento in piu che fa vibrare un po troppo i cimini e ci costringere a stare con il naso su e pregando che quei nuvoloni minacciosi non svolgano il loro dovere di scaricarci addosso una montagna di acqua .
I primi recuperi sono incoraggianti le prime tre canne nonostante siano state lanciate nella turbolenza vengono su con il terminale bello steso e con appena qualche alga mentre ci avviciniamo alla quarta un violento sussulto del cimino ci blocca ,il buio e la sorpresa fanno si che il tempo si dilati notevolmente i secondi passano e sembrqano minuti e la canna e li ferma .quasi scoraggiato faccio l'ultimo passo e prendo in mano la canna un'ultima controllatina alla frizione uno sguardo verso l'alto e il fascio della mia lampada illumina il filo colmpetamente in bando ;c'è .. è il primo pensiero allora con delicatezza richiamo il filo con qualche giro di mulinello abbassando nel contempo la punta della canna ,è il momento , ferro , la canna si inarca e il peso del pesce si sente tutto insieme cerco di capire cosa possa aver mangiato in quella maniera .
inizia il combattimento tre quattro testate si fanno sentire il pesce c'è non grande ma c'è . Un attimo di pausa mi fa sprerare nella regina ma ricominciano le fughe e questo mi preoccupa ....un gronco ,o forse una discreta ombrina (magari) il combattimento prosegue per circa un paio di minuti , ho lanciato veramente vicino, e poi con un po di delusione lo vedo nel coppo ,il serpentone è vinto. ricevo i complimenti del mio compagno slamo il pesce ;1,5 kg di stima e lo rilascio; deluso del tipo di preda ma fiducioso ricominciamo.
l'attesa questa volta e lunga ma verso le 10.30 un sussulto della stessa canna ci fa scattare ,questa volta le testate sono quelle della regina ,sembrano inconfondibili prendo la canna e ferro , anche questa volta la canna si flette c'è .
un attimo due potenti testate e poi nulla solo il peso del piombo ,con qualcuno ve lo assicuro me la sono presa ma quando il terminale arriva su la delusione e totale , ha rotto sul secondo amo .....questa volta le maledizioni sono rivolte a me stesso era il terminale del gronco che stupidamente non ho cambiato e sicuramente era lesionato dai dentini dell'anguiliiforme ....colpa mia
Mi rimetto in pesca .
comincia a piovere , copriamo l'attrezzatura alla meno peggio ma il desiderio di abbandonare la partita è grande ,il mio compagno di pesca lo capisce e dandomi una pacca sulla spalla mi dice:" non ti preoccupare che una prima o poi la tiriamo fuori " ,lo guardo negli occhi e capisco che lui e veramente convinto e non sara il primo a mollare .
passano quelli che a me sembrano giorni invence alle 23.30 ecco una canna piegarsi una due volte ,alla terza rimane piegata .stavolta la canna non e la mia ma chi se ne frega ,mentre lui ferra mi avvicino ma lui mi blocca dicendomi :" prendi il coppo che e grossa " ,l'adrnalina fa il suo dovere e mentre l'amico lavora magistrelmente il pesce con l'antiritorno del mulinello io scendo sugli scogli e puntandomi bene per evitare il bagno di capodanno arrivo fino al penultimo scoglio, andare avanti vorrebbe dire entrare in acqua e non si poteva .
il combattimento si prolunga 4,5 minuti finalmente la vedo nell'acqua torbida illuminata dalle nostre luci. E' lei, è enorme , infastidita dalle luci tenta una nuova fuga sento esclamazioni di sorpresa (parolacce in un misto italo arabo) poi i ricordi si dilatano le onde si infrangono addosso a me bagnadomi salopette e giaccone (per fortuna non passa acqua ) vedo il piombo a piramide davanti a me a non piu di cinque metri ,manca poco.... riparte quadagna filo ma molto di meno ormai se non succede qualcosa è fatta .
qualche secondo e rieccolo li il piombo questa vota pero è vicino , tanto ,sono tentato di prenderlo con una mano ,ma la regina ancora non si vede ,si nasconde nel torbido ,non posso rischiare di coppare a vuoto o addirittura di coppare a meta bracciolo, so di avere una sola possibilità .
eccola compare e sotto di me mentre stringo il coppo arrivano due onde grandi; uno spruzzo due ,è il momento vado ....è finita la regina è vinta giace nel coppo ormai esausta... ancora in mare ma virtualmente in forno .
abbasso la punta del coppo im modo da chiudere l'uscita per un eventuale salto mi giro all'indietro e con cautela passo il manico al mio amico che nel frattempo e sceso anche lui e ha gia posato la canna ,mi sporgo di nuovo e questa volta con la mano prendo la rete un veloce giro di polso e isso ......non viene e incagliata ,no viene ma è veramente pesante . alla bilancia la mattina dopo il peso era di 5,6kg.
risaliti un lungo abbraccio scioglie la tensione ,un paio di respiri ed è ora di pensare a lei .La slamiamo con cura ,è bellissima immensa e regale verrebbe quasi voglia di ridarle la liberta ma stavolta no... il mio amico ha vinto la sfida ed è stato premiato .
qualche foto con il cellulare qualche telefonata a qualche amico per buttarlo giu dal letto ,visto che ci avevano detto ma ndò annate solo a pia er freddo e l'acqua e poi si ricomincia .
pero alle 23.45 colui che ci ha donato i frutti del mare ci fa capire che non è il caso di insistere e a modo suo ,con qualche bel fulmine molto vicino ci ha convinto a smettere e frettolosamente rifare armi e bagagli e ritornare a casa .
stanchi assonnati e con l'umidita nelle ossa accendiamo il motore e ritorniamo soddisfattissimi a casa ,questa volta la gloria non è toccata a me ma non importa il privilegio di copparla e fotografarla per ora mi basta ma solo come promessa futura di miglior sorte e perizia l'importante e stato esserci ed aver fatto la mia parte e sopra tutto aver condiviso una magnifica esperienza con un amico in tranquillità senza pensieri .
buon inizio d'anno a tutti ,che il vostro possa essere come minimo come il mio.
(le foto non sono riuscito a caricarle se qualcuno è cosi gentile di indicarmi come fare . grazie.spero di non avervi annoiato)
finalmente arriva l'ora di tornare a casa entro e mia moglie mi chiede cosa ho che non va non rispondo ma guardo fuori dalla finetra e vedo il mare sempre più agitato ,faccio per rispondere ma mi precede dicendomi che ha chiamato un amico per andare a pesca e visto che lei non deve andare a lavorare i bimbi li guarda lei.
praticamente è fatta un paio di telefonate ed appuntamento per le 17.30 a ladispoli.
Alle 18 siamo in macchina decidiamo di andare verso porto badino come esche solo vivo attrezzatura pesante .
alle 20.00 siamo in pesca carico a mille montiamo 4 canne sulla foce del porto canale non ci rimane che attendere maledicendo quel pelo di vento in piu che fa vibrare un po troppo i cimini e ci costringere a stare con il naso su e pregando che quei nuvoloni minacciosi non svolgano il loro dovere di scaricarci addosso una montagna di acqua .
I primi recuperi sono incoraggianti le prime tre canne nonostante siano state lanciate nella turbolenza vengono su con il terminale bello steso e con appena qualche alga mentre ci avviciniamo alla quarta un violento sussulto del cimino ci blocca ,il buio e la sorpresa fanno si che il tempo si dilati notevolmente i secondi passano e sembrqano minuti e la canna e li ferma .quasi scoraggiato faccio l'ultimo passo e prendo in mano la canna un'ultima controllatina alla frizione uno sguardo verso l'alto e il fascio della mia lampada illumina il filo colmpetamente in bando ;c'è .. è il primo pensiero allora con delicatezza richiamo il filo con qualche giro di mulinello abbassando nel contempo la punta della canna ,è il momento , ferro , la canna si inarca e il peso del pesce si sente tutto insieme cerco di capire cosa possa aver mangiato in quella maniera .
inizia il combattimento tre quattro testate si fanno sentire il pesce c'è non grande ma c'è . Un attimo di pausa mi fa sprerare nella regina ma ricominciano le fughe e questo mi preoccupa ....un gronco ,o forse una discreta ombrina (magari) il combattimento prosegue per circa un paio di minuti , ho lanciato veramente vicino, e poi con un po di delusione lo vedo nel coppo ,il serpentone è vinto. ricevo i complimenti del mio compagno slamo il pesce ;1,5 kg di stima e lo rilascio; deluso del tipo di preda ma fiducioso ricominciamo.
l'attesa questa volta e lunga ma verso le 10.30 un sussulto della stessa canna ci fa scattare ,questa volta le testate sono quelle della regina ,sembrano inconfondibili prendo la canna e ferro , anche questa volta la canna si flette c'è .
un attimo due potenti testate e poi nulla solo il peso del piombo ,con qualcuno ve lo assicuro me la sono presa ma quando il terminale arriva su la delusione e totale , ha rotto sul secondo amo .....questa volta le maledizioni sono rivolte a me stesso era il terminale del gronco che stupidamente non ho cambiato e sicuramente era lesionato dai dentini dell'anguiliiforme ....colpa mia
Mi rimetto in pesca .
comincia a piovere , copriamo l'attrezzatura alla meno peggio ma il desiderio di abbandonare la partita è grande ,il mio compagno di pesca lo capisce e dandomi una pacca sulla spalla mi dice:" non ti preoccupare che una prima o poi la tiriamo fuori " ,lo guardo negli occhi e capisco che lui e veramente convinto e non sara il primo a mollare .
passano quelli che a me sembrano giorni invence alle 23.30 ecco una canna piegarsi una due volte ,alla terza rimane piegata .stavolta la canna non e la mia ma chi se ne frega ,mentre lui ferra mi avvicino ma lui mi blocca dicendomi :" prendi il coppo che e grossa " ,l'adrnalina fa il suo dovere e mentre l'amico lavora magistrelmente il pesce con l'antiritorno del mulinello io scendo sugli scogli e puntandomi bene per evitare il bagno di capodanno arrivo fino al penultimo scoglio, andare avanti vorrebbe dire entrare in acqua e non si poteva .
il combattimento si prolunga 4,5 minuti finalmente la vedo nell'acqua torbida illuminata dalle nostre luci. E' lei, è enorme , infastidita dalle luci tenta una nuova fuga sento esclamazioni di sorpresa (parolacce in un misto italo arabo) poi i ricordi si dilatano le onde si infrangono addosso a me bagnadomi salopette e giaccone (per fortuna non passa acqua ) vedo il piombo a piramide davanti a me a non piu di cinque metri ,manca poco.... riparte quadagna filo ma molto di meno ormai se non succede qualcosa è fatta .
qualche secondo e rieccolo li il piombo questa vota pero è vicino , tanto ,sono tentato di prenderlo con una mano ,ma la regina ancora non si vede ,si nasconde nel torbido ,non posso rischiare di coppare a vuoto o addirittura di coppare a meta bracciolo, so di avere una sola possibilità .
eccola compare e sotto di me mentre stringo il coppo arrivano due onde grandi; uno spruzzo due ,è il momento vado ....è finita la regina è vinta giace nel coppo ormai esausta... ancora in mare ma virtualmente in forno .
abbasso la punta del coppo im modo da chiudere l'uscita per un eventuale salto mi giro all'indietro e con cautela passo il manico al mio amico che nel frattempo e sceso anche lui e ha gia posato la canna ,mi sporgo di nuovo e questa volta con la mano prendo la rete un veloce giro di polso e isso ......non viene e incagliata ,no viene ma è veramente pesante . alla bilancia la mattina dopo il peso era di 5,6kg.
risaliti un lungo abbraccio scioglie la tensione ,un paio di respiri ed è ora di pensare a lei .La slamiamo con cura ,è bellissima immensa e regale verrebbe quasi voglia di ridarle la liberta ma stavolta no... il mio amico ha vinto la sfida ed è stato premiato .
qualche foto con il cellulare qualche telefonata a qualche amico per buttarlo giu dal letto ,visto che ci avevano detto ma ndò annate solo a pia er freddo e l'acqua e poi si ricomincia .
pero alle 23.45 colui che ci ha donato i frutti del mare ci fa capire che non è il caso di insistere e a modo suo ,con qualche bel fulmine molto vicino ci ha convinto a smettere e frettolosamente rifare armi e bagagli e ritornare a casa .
stanchi assonnati e con l'umidita nelle ossa accendiamo il motore e ritorniamo soddisfattissimi a casa ,questa volta la gloria non è toccata a me ma non importa il privilegio di copparla e fotografarla per ora mi basta ma solo come promessa futura di miglior sorte e perizia l'importante e stato esserci ed aver fatto la mia parte e sopra tutto aver condiviso una magnifica esperienza con un amico in tranquillità senza pensieri .
buon inizio d'anno a tutti ,che il vostro possa essere come minimo come il mio.
(le foto non sono riuscito a caricarle se qualcuno è cosi gentile di indicarmi come fare . grazie.spero di non avervi annoiato)